Il Bonus mamme lavoratrici per il 2025

Le nuove disposizioni del D.L. n. 95/2025 pubblicate nella Gazzetta ufficiale del 30 giugno scorso (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 4 luglio 2025).

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali segnala che con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del D.L.n. 95/2025, le disposizioni per l’integrazione al reddito delle lavoratrici madri di 2 o più figli si integrano con la previsione di cui all’articolo 6 del D.L., valida solo per il 2025. Più precisamente, la misura approvata dal Consiglio dei Ministri del 20 giugno 2025 dispone il riconoscimento di una somma pari a 40 euro al mese per ogni mese o frazione di rapporto di lavoro o attività autonoma, a favore di lavoratrici con contratto di lavoro dipendente o autonomo che abbiano un reddito inferiore ai 40.000 euro l’anno e siano madri di 2 o più figli, fino al raggiungimento dei 10 anni di quello più piccolo.

Per le lavoratrici madri di 3 o più figli titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, per il 2025 resta in vigore la previsione della Manovra di bilancio per il 2024 (articolo 1, comma 180, legge n. 213/2023).

Infine, dal 2026 entreranno in vigore stabilmente le previsioni di cui alla Legge di bilancio per il 2025 (articolo 1, comma 219, Legge n. 207/2024).

CIPL Edilizia Industria Livorno: siglato l’accordo di determinazione dell’EVR

Le Parti Sociali, all’esito della verifica degli indicatori, hanno elaborato le tabelle, distinte tra operai ed impiegati, relative ai valori dell’EVR per I’anno 2024

Il giorno 16 giugno 2025 si sono incontrati Ance Toscana Costa, assistiti da Confindustria Toscana Centro e Costa – Firenze Livorno Massa Carrara e la Fillea-Cgil di Livorno, Filca-Cisl Toscana, Feneal-Uil Toscana. Le Parti si sono incontrate per la verifica degli indicatori territoriali e la conseguente determinazione a livello territoriale dell’EVR 2024, la cui eventuale corresponsione avverrà a consuntivo nell‘anno 2025, in applicazione delle disposizioni del vigente CCNL per i dipendenti delle imprese edili ed affini e dell’Accordo integrativo provinciale per i dipendenti delle imprese edili ed affini della Provincia di Livorno del 16 maggio 2022.

Sulla base delle previsioni, ex art. 38 del citato CCNL per i dipendenti delle imprese edili ed affini e dall’Accordo integrativo provinciale del 16 maggio 2022, che prevede che per ogni indicatore la comparazione avverrà, sulla base degli ultimi dati disponibili, con riferimento all’anno 2024, confrontando la media del triennio 2020/2021/2022 con la media del triennio 2021/2022/2023. L’EVR 2024 verrà erogato da gennaio a dicembre 2025.

Le Parti Sociali hanno dato corso alla verifica degli indicatori ed all’esito di tale verifica hanno elaborato le tabelle, distinte tra operai ed impiegati, relative ai valori dell’EVR per I’anno 2024, da erogarsi mensilmente, da gennaio a dicembre, nel 2025.

CCNL Ferrovie dello Stato: sciolta la riserva sull’ipotesi di accordo

I lavoratori approvano il rinnovo del contratto di settore con il 68% dei consensi

Il 6 luglio 2025, le Parti sociali Filt-Cgil, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast-Confsal e Orsa Ferrovie hanno comunicato l’esito positivo del referendum consultivo sul rinnovo del contratto nazionale delle attività ferroviarie, siglato il 22 maggio 2025, registrando un consenso dei lavoratori pari al 68%. 

Dunque, la maggioranza dei ferrovieri e dei lavoratori degli appalti ferroviari ha riconosciuto un avanzamento concreto delle proprio condizioni di lavoro, attraverso un contratto che introduce importanti novità sia per la parte economica sia per quella normativa. 

Pertanto, le sigle sindacali hanno comunicato ad Agens e al Gruppo FS lo scioglimento della riserva, abilitando a partire da luglio, l’erogazione della prima quota di aumento dei minimi tabellari con decorrenza 1° giugno 2025. Inoltre, verranno corrisposti gli arretrati relativi al mese scorso. 

Ciclo-fattorini delle piattaforme digitali: profili assicurativi

Fornite indicazioni sui criteri per la determinazione della retribuzione imponibile e dei premi (INAIL, circolare 4 luglio 2025 n. 40).

A seguito della pubblicazione della circolare del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 9/2025, l’INAIL ha fornito alcune precisazioni in merito ai profili assicurativi dell’attività di consegna beni per conto altrui svolta dai ciclo-fattorini delle piattaforme digitali.

In particolare, in base alla natura del rapporto di lavoro (autonomo o subordinato e collaborazione etero-organizzata), si applicano diversi criteri per la determinazione della retribuzione imponibile e dei premi assicurativi:

lavoro autonomo: il premio è calcolato sulla base della retribuzione convenzionale giornaliera di importo corrispondente alla misura del limite minimo di retribuzione giornaliera in vigore per tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale, rapportata ai giorni di effettiva attività. L’impresa titolare della piattaforma digitale è tenuta agli adempimenti previsti per i datori di lavoro e al pagamento del premio;
collaborazioni etero-organizzate di cui all’articolo 2, comma 1 del D.Lgs. n. 81/2015 e rapporti di lavoro subordinati: si applicano le regole previste per i lavoratori dipendenti. I premi sono determinati in base alla retribuzione effettiva o a quella prevista dal contratto collettivo nazionale di riferimento o comunque dal CCNL da assumere.

Gli oneri assicurativi sono sempre integralmente a carico dell’impresa titolare della piattaforma digitale, come previsto dall’articolo 27 del D.P.R. n. 1124/1965.

I premi sono determinati in base al tasso di rischio corrispondente all’attività svolta prevista nelle tariffe dei premi 2019:

– Voce di tariffa 0721: per consegne di merci effettuate a piedi, tramite velocipedi e veicoli a motore di cui all’articolo 47, comma 2, lettera a) del Codice della strada (ciclomotori, ecc.);
– Voce di tariffa 9121: per consegne con altri mezzi di trasporto.

CCNL Igiene Ambientale: previsti nuovi minimi retributivi da luglio con l’adeguamento IPCA



Nuovi minimi retributivi dal 1° luglio grazie all’adeguamento IPCA


 In data 1° luglio 2025 Utilitalia, Cisambiente-Confindustria, Legacoop-Produzione e Servizi, Agci-Servizi, Assoambiente insieme alle OO.SS. Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel (Confcooperative-Lavoro e Servizi non ha apposto la firma) hanno siglato il verbale di accordo con il quale stabiliscono l’adeguamento dei minimi retributivi all’indice IPCA relativo al triennio 2022-2024 al netto degli energetici, sulla base di quanto stabilito dal comunicato ISTAT del 12 giugno 2025 che evidenzia un differenziale IPCA superiore di più dello 0,5% rispetto al 3,44% indicato nell’accordo di rinnovo del 18 maggio 2022, che unifica i CCNL dei servizi ambientali del 10 luglio 2016 e di Assoambiente del 6 dicembre 2016.


 


L’aumento previsto è pari a 15,00 euro medi calcolati sul parametro 130,07, come stabilito dall’art. 27 del CCNL, e decorre dal 1° luglio 2025.


 




























































































Livello Parametro Importo aumenti Minimi 1.7.2025
Q 230 26,52 3.526,29
8 204,67 23,60 3.137,93
7A 184,41 21,27 2.827,28
7B 175,36 20,22 2.688,56
6A 166,84 19,24 2.557,91
6B 159,15 18,35 2.440,06
5A 151,29 17,45 2.319,53
5B 144,86 16,71 2.220,95
4A 138,57 15,98 2.124,51
4B 134,36 15,49 2.059,93
3A 130,07 15,00 1.994,19
3B 124 14,30 1.901,13
2A 123,51 14,24 1.893,61
2B 111,11 12,81 1.703,52
1A 100 11,53 1.533,16
1B 88,38 10,19 1.355,01
J 80 9,23 1.226,54

Flussi 2025: parte la precompilazione per gli stagionali del turismo

Dal 1° al 31 luglio i datori di lavoro possono utilizzare il Portale Servizi ALI del Ministero dell’interno per le domande di nulla osta (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 3 luglio 2025).

La precompilazione delle domande di nulla osta per lavoratori stagionali nel settore turistico-alberghiero nell’ambito delle quote del Decreto flussi 2025 è aperta per tutto il mese di luglio 2025, dal al 31. Si tratta di una seconda tranche di ingressi, rispetto a quella già autorizzata a inizio anno, che servirà a coprire il fabbisogno invernale delle imprese.

Gli aspiranti datori di lavoro possono precompilare le domande tutti i giorni di luglio, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, sul Portale Servizi ALI del Ministero dell’interno, dove è riportata nel dettaglio la procedura da seguire. Le domande potranno essere salvate, per poi essere spedite a partire dalle ore 9.00 del click day in programma il 1° ottobre 2025.

Per eventuali problemi tecnici o chiarimenti durante la fase di precompilazione, è possibile contattare l’Help Desk tramite il link “Scrivi all’Help Desk” presente nella home page del Portale Servizi ALI o tramite la voce “Help Desk” in fondo a ogni pagina. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato, dalle 08:00 alle 20:00.

 

CCNL Funzioni Locali: nuovo incontro per il rinnovo

L’Aran propone una riduzione sul fondo delle risorse decentrate a fronte di un aumento dello stipendio

Il 2 luglio si è tenuto un incontro per la prosecuzione della trattativa per il rinnovo del CCNL Funzioni Locali 2022-2024. Si è, pertanto, discusso sull’aumento salariale e nello specifico sulla proposta dell’Aran di ridurre l’indennità di comparto a favore di un aumento dello stipendio oltre ad una riduzione  delle risorse decentrate.

L’operazione comporterebbe uno spostamento da un massimo di 17,00 euro lordi per i funzionari ad un minimo di 11,00 euro lordi per gli operatori sul salario tabellare.

I sindacati ritengono la proposta totalmente insufficiente in quanto servirebbero fondi certi per un contratto giusto, ribadendo sempre la disponibilità ad un nuovo confronto.

L’Aran ha, pertanto, interrotto la trattativa introducendo solo una possibilità, non un obbligo, di superamento del tetto delsalario accessorio.

CCNL Metalmeccanica Piccola Industria Confapi: calendarizzati 3 incontri per la ripresa della trattativa

Riprende il confronto tra Unionmeccanica-Confapi e le OO.SS. partendo proprio dalla piattaforma sindacale

Il 2 luglio scorso si è tenuto l’incontro tra Unionmeccanica-Confapi e le OO.SS. Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil per la ripresa della trattativa del rinnovo contrattuale del CCNL Metalmeccanica Piccola Industria.

 

Il confronto sul contratto, scaduto nel dicembre scorso, era proseguito fino al 17 marzo, quando si è registrata la battuta d’arresto dovuta alle risposte della Parte datoriale ritenute insufficienti dai sindacati, in merito ai contenuti della piattaforma. A questo sono seguiti scioperi e mobilitazioni che hanno portato alla ripresa del tavolo di trattativa.

 

A tal proposito, i prossimi incontri sono stati calendarizzati per il 15, 21 e 28 luglio. 

Il Cassetto previdenziale del contribuente esteso ai piccoli coloni

Possibile anche a queste figure e ai compartecipanti familiari l’accesso alle funzionalità per la gestione della propria posizione contributiva (INPS, messaggio 30 giugno 2025, n. 2080).

L’INPS ha comunicato che, per gestire la propria posizione contributiva, le funzionalità del Cassetto previdenziale del contribuente sono state estese ai concedenti piccoli coloni e compartecipanti familiari. In particolare, questi soggetti potranno visualizzare e scaricare l’avviso di tariffazione della contribuzione previdenziale e assistenziale dovuta.

Il messaggio in commento, inoltre, rammenta che gli intermediari e gli altri soggetti autorizzati agli adempimenti previdenziali, in nome e per conto dei soggetti concedenti, possono accedere al Cassetto previdenziale del contribuente previa presentazione di delega. La delega può essere attivata tramite i servizi per le aziende e i consulenti, alla voce “Gestione deleghe”.

In particolare, la procedura prevede:

– accesso ai “Servizi per le aziende ed i consulenti” e selezione della voce “Gestione deleghe”;

– ricerca della posizione contributiva tramite codice fiscale;

– selezione della voce “Delega da soggetto contribuente” e poi “Rappresentante legale/Titolare” (i dati anagrafici vengono compilati automaticamente se già presenti in INPS);

– inserimento della data di decorrenza della delega e conferma della richiesta dopo verifica dei dati inseriti.

La delega diventa attiva il giorno successivo alla richiesta di attivazione.

Ebiter Milano: contributo fino a 200,00 euro per i centri estivi 2025

Previsto un contributo per i dipendenti delle aziende del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi

Ebiter Milano offre ai dipendenti del settore, per l’anno 2025, un contributo a sostegno dei costi sostenuti per la frequenza di centri estivi pubblici e privati. 

Tale beneficio è stabilito per i lavoratori a tempo indeterminato, compresi gli apprendisti e i lavoratori a tempo determinato che:

– svolgono la propria attività nella Città Metropolitana di Milano e nella Provincia di Monza Brianza;

– sono in forza presso datori di lavoro in regola con il versamento delle quote contributive da almeno 12 mesi all’atto della presentazione della domanda;

– sono in forza presso datori di lavoro che applicano integralmente il CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi, sia per la parte economico – normativa sia per la parte obbligatoria.

Il contributo sarà a favore di un solo genitore del nucleo familiare per ogni figlio, anche adottivo e/o in affido e a carico del richiedente, che, durante il periodo di frequenza, abbia un’età compresa tra i quattro anni compiuti e i quattordici anni.

La somma, prevista fino ad un importo massimo di 200,00 euro, viene riconosciuta per i soli mesi di giugno, luglio e agosto 2025, presso strutture con frequenza non inferiore a 4 giorni a settimana, per l’intera giornata o parte di essa. 

La domanda di ammissione al sostegno economico dovrà essere redatta su apposito modulo online, disponibile sul sito internet, e trasmessa dal 16 settembre 2025 al 14 novembre 2025.